93 a 89 per gli Spurs dopo un tempo supplementare, questo il responso di gara 2 della finale di conference dei playoff NBA.
I Memphis hanno venduto cara la pelle a differenza di gara 1 dove furono spazzati via dalla furia dei Texani.
I San Antonio anche in gara 2 hanno tenuto botta fino al terzo quarto chiuso con un confortante +12.
Ultimo quarto tutto per i Grizzlies che chiudono con un parziali di 21 a 9 e costringono gli Spurs al supplementare.
Punteggio basso nell'over time solo un 8 a 4 per gli Spurs, ma tanto basta per conseguire la vittoria.
Solita partita mostruosa di Tony Parker che chiude con 15 punti, 5 rimbalzi e ben 18 assist.
Dal lato Memphis 18 punti sia per Conley che per Bayless e ben 18 rimbalzi per Randolph
mercoledì 22 maggio 2013
giovedì 16 maggio 2013
Miami e Memphis in finale
Finali di Conference per Miami e Memphis.
Pronostico rispettato con gli Heat che hanno battuto i Bulls per 94 a 91 e i Grizzlies di Memphis che hanno sconfitto i Thunder 88 a 84.
Festa a Miami, ma Chicago che perde con l'onore delle armi. La partita ha visto lo scatto in avanti di Miami che chiude il primo quarto in vantaggio di 9. Secondo quarto con la riscossa dei Chicago che rifilano un + 15 a Miami.
Intervallo con i Bulls avanti di 6 lunghezze che diventano 8 a fine terzo periodo.
Rimonta finale di Lebron e compagni che riescono a vincere di 3.
Migliore in campo Boozer con 26 punti 1 assist e ben 14 rimbalzi. Notevole la prestazione di Nate Robinson con i suoi 21 punti 6 assist e 6 rimbalzi. Tra le file di Miami Lebron mette a segno 23 punti 8 assist e 7 rimbalzi. Solo 3 punti per Marco Belinelli che però ha disputato la sua migliore stagione americana.
Nell'altro incontro è Randolph dei Grizzlies a recitare la parte del leone con 28 punti 2 assist e ben 14 rimbalzi. Durant e Ibaka hanno cercato di opporsi con 21 e 17 punti , ma non è bastato
.
Memphis e Miami aspettando Indiana e San Antonio
Pronostico rispettato con gli Heat che hanno battuto i Bulls per 94 a 91 e i Grizzlies di Memphis che hanno sconfitto i Thunder 88 a 84.
Festa a Miami, ma Chicago che perde con l'onore delle armi. La partita ha visto lo scatto in avanti di Miami che chiude il primo quarto in vantaggio di 9. Secondo quarto con la riscossa dei Chicago che rifilano un + 15 a Miami.
Ray Allen in azione con Miami |
Intervallo con i Bulls avanti di 6 lunghezze che diventano 8 a fine terzo periodo.
Rimonta finale di Lebron e compagni che riescono a vincere di 3.
Migliore in campo Boozer con 26 punti 1 assist e ben 14 rimbalzi. Notevole la prestazione di Nate Robinson con i suoi 21 punti 6 assist e 6 rimbalzi. Tra le file di Miami Lebron mette a segno 23 punti 8 assist e 7 rimbalzi. Solo 3 punti per Marco Belinelli che però ha disputato la sua migliore stagione americana.
Nell'altro incontro è Randolph dei Grizzlies a recitare la parte del leone con 28 punti 2 assist e ben 14 rimbalzi. Durant e Ibaka hanno cercato di opporsi con 21 e 17 punti , ma non è bastato
Zach Randolph |
Memphis e Miami aspettando Indiana e San Antonio
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mercoledì 15 maggio 2013
Finale di Conference vicina per Miami e Memphis
Stanotte gara 5 per i Miami Heat contro i Chicago Bulls e per i Memphis Grizzlies contro Oklahoma Thunder. Entrambe le squadre giocano il primo match point essendo in vantaggio per 3 a 1.
Se l'affermazione di Miami poteva essere facilmente pronosticata visto l'andamento della regular season e anche tenendo conto degli infortuni che hanno falcidiato i Bulls, imprevedibile quella dei Grizzlies.
Oklahoma sconta chiaramente l'infortunio di Westbrook, malgrado ciò era da ritenersi nettamente superiore a Memphis.
Una spiegazione possibile è il rendimento non decisivo di Kevin Durant, che sta giocando buone partite, ma non riesce essere quel fattore determinante per la vittoria di Oklahoma.
Certo è che finali di Conference tra Miami e Indiana e San Antonio e Memphis penso che pochi l'avessero immaginata.
Se l'affermazione di Miami poteva essere facilmente pronosticata visto l'andamento della regular season e anche tenendo conto degli infortuni che hanno falcidiato i Bulls, imprevedibile quella dei Grizzlies.
Oklahoma sconta chiaramente l'infortunio di Westbrook, malgrado ciò era da ritenersi nettamente superiore a Memphis.
Una spiegazione possibile è il rendimento non decisivo di Kevin Durant, che sta giocando buone partite, ma non riesce essere quel fattore determinante per la vittoria di Oklahoma.
Certo è che finali di Conference tra Miami e Indiana e San Antonio e Memphis penso che pochi l'avessero immaginata.
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NBA: New York quasi eliminata
I Knicks sono quasi fuori dai playoff NBA. Gli Indiana, infatti si impongono ancora con il risultato di 93 a 82 e si portano sul 3 a 1 nella serie.
La partita si decide nei primi due quarti quando i Pacers rifilano un doppio + 7 ai New York.
I Knicks, dopo l'intervallo cercano la rimonta, che riesce solo molto parzialmente nel terzo quarto.
Nell'ultimo periodo i Pacers ribattono colpo su colpo e mantengono inalterato il vantaggio di undici punti.
Per i Knicks sugli scudi è il solito Carmelo Anthony che mette a segno 24 punti e prende ben 9 rimbalzi, ma meglio di lui George Hill di Indiana che rifila 26 punti conditi anche da 4 assist e tre rimbalzi.
Indiana a un soffio dalla gloria.
La partita si decide nei primi due quarti quando i Pacers rifilano un doppio + 7 ai New York.
I Knicks, dopo l'intervallo cercano la rimonta, che riesce solo molto parzialmente nel terzo quarto.
Nell'ultimo periodo i Pacers ribattono colpo su colpo e mantengono inalterato il vantaggio di undici punti.
Per i Knicks sugli scudi è il solito Carmelo Anthony che mette a segno 24 punti e prende ben 9 rimbalzi, ma meglio di lui George Hill di Indiana che rifila 26 punti conditi anche da 4 assist e tre rimbalzi.
Indiana a un soffio dalla gloria.
martedì 14 maggio 2013
Un Le Bron James stratosferico guida i Miami alla vittoria
3 a 1 questo è il risultato della serie tra gli Heat e i Bulls.
88 a 65 il risultato della partita di stanotte che non ammette discussioni.
Come al solito mostruoso lo score di Le Bron James: 27 punti, 8 assist e 7 rimbalzi.
Notevole anche la prestazione di Bosh sempre più una presenza.
Wade reduce da un infortunio e Allen assenti ingiustificati solo 6 punti per il primo e 5 per il secondo.
Tra i Chicago, il nostro Belinelli mette a segno 9 punti, mail migliore come sempre è Boozer con 14 punti e ben 12 rimbalzi.
Bene i Chicago sotto i tabelloni, ma disastrosi al tiro.
Statistiche impietose 29,8% nel tiro da due e solo 11% nel tiro da 3.
88 a 65 il risultato della partita di stanotte che non ammette discussioni.
Come al solito mostruoso lo score di Le Bron James: 27 punti, 8 assist e 7 rimbalzi.
Notevole anche la prestazione di Bosh sempre più una presenza.
Wade reduce da un infortunio e Allen assenti ingiustificati solo 6 punti per il primo e 5 per il secondo.
Tra i Chicago, il nostro Belinelli mette a segno 9 punti, mail migliore come sempre è Boozer con 14 punti e ben 12 rimbalzi.
Bene i Chicago sotto i tabelloni, ma disastrosi al tiro.
Statistiche impietose 29,8% nel tiro da due e solo 11% nel tiro da 3.
sabato 11 maggio 2013
Miami e Spurs sugli scudi
Dopo le sorprese della prima giornata i playoff NBA sembrano prendere la strada indicata dai pronostici.
A Est i Miami Heat di Lebron mettono la freccia del sorpasso nei confronti dei Chicago Bulls sconfitti in casa per 104 a 94.
Partita sostanzialmente in parità fino all'ultimo quarto dove gli Heat piazziano il break decisivo.
Statistiche al top come al solito per Lebron con 25 punti 7 assist e 8 rimbalzi, ma stratosferica la partita di Bosh che ha realizzato 20 punti e raccolto ben 19 rimbalzi.
A Ovest gli Spurs si impongono per 102 a 92 a spese dei Golden State. In questo caso l'andamento i 10 punti di differenza sono stati raccolti nel primo quarto, poi perfetta parità fino alla sirena finale.
TonY Parker indiscusso protagonista con 32 punti 5 assist e 5 rimbalzi.
A Est i Miami Heat di Lebron mettono la freccia del sorpasso nei confronti dei Chicago Bulls sconfitti in casa per 104 a 94.
Partita sostanzialmente in parità fino all'ultimo quarto dove gli Heat piazziano il break decisivo.
Statistiche al top come al solito per Lebron con 25 punti 7 assist e 8 rimbalzi, ma stratosferica la partita di Bosh che ha realizzato 20 punti e raccolto ben 19 rimbalzi.
A Ovest gli Spurs si impongono per 102 a 92 a spese dei Golden State. In questo caso l'andamento i 10 punti di differenza sono stati raccolti nel primo quarto, poi perfetta parità fino alla sirena finale.
TonY Parker indiscusso protagonista con 32 punti 5 assist e 5 rimbalzi.
giovedì 9 maggio 2013
George Karl allenatore dell'anno NBA
Alla non più giovane età di 61 anni, George Karl, allenatore dei Denver Nuggets raggiunge la più bella soddisfazione della sua carriera: essere eletto allenatore dell'anno NBA.
I "suoi" Nuggets hanno giocato una bellissima pallacanestro che li ha portato ai migliori risultati di sempre.
Se non fosse capitato l'infortunio al "nostro" Danilo Gallinari, vero e proprio leader della squadra, probabilmente la bella stagione dei Denver sarebbe proseguita anche nei playoff.
Anche se con molto onore, invece i Nuggets sono stati eliminati dai Golden State Warriors.
Buonissime le prospettive per il prossimo anno, col recupero del Gallo e un paio di innesti i Nuggets potrebbero recitare un ruolo di primissimo piano nella lega di basket più importante del mondo.
Coach of the year |
I "suoi" Nuggets hanno giocato una bellissima pallacanestro che li ha portato ai migliori risultati di sempre.
Se non fosse capitato l'infortunio al "nostro" Danilo Gallinari, vero e proprio leader della squadra, probabilmente la bella stagione dei Denver sarebbe proseguita anche nei playoff.
Anche se con molto onore, invece i Nuggets sono stati eliminati dai Golden State Warriors.
Buonissime le prospettive per il prossimo anno, col recupero del Gallo e un paio di innesti i Nuggets potrebbero recitare un ruolo di primissimo piano nella lega di basket più importante del mondo.
Miami distrugge Chicago
115 a 78 la sconfitta più pesante per i Bulls nei playoff. Miami ha restituito con gli interessi a Chicago lo schiaffo preso in gara 1.
E' sta una partita durissima, gli Heat l'hanno impostata tutta sul fisico.
Ben 9 i falli tecnici fischiati dagli arbitri, 6 a danno dei Chicago e tre per i Miami, senza contare l'espulsione oer doppio fallo tecnico subita da Noah.
Migliori in campo,. manco a dirlo Lebron James con i suoi 19 punti e Ray Allen che ne ha messi a segno 21.
Questa volta nulla hanno potuto Noah e Robinson, lo strapotere fisico degli Heat è stato preponderante.
Ora si va Chicago per giocare gara 3 e i Bulls con la vittoria in trasferta hanno portato il vantaggio del fattore campo a loro favore.
Ray Allen |
Nate Robinson |
E' sta una partita durissima, gli Heat l'hanno impostata tutta sul fisico.
Ben 9 i falli tecnici fischiati dagli arbitri, 6 a danno dei Chicago e tre per i Miami, senza contare l'espulsione oer doppio fallo tecnico subita da Noah.
Migliori in campo,. manco a dirlo Lebron James con i suoi 19 punti e Ray Allen che ne ha messi a segno 21.
Questa volta nulla hanno potuto Noah e Robinson, lo strapotere fisico degli Heat è stato preponderante.
Ora si va Chicago per giocare gara 3 e i Bulls con la vittoria in trasferta hanno portato il vantaggio del fattore campo a loro favore.
martedì 7 maggio 2013
New York si prende la rivincita
New York
riporta la serie in parità con Indiana nella partita disputata stanotte. 105 a 79 il risultato finale.Partita equilibrata per i primi 3 quarti. Nell'ultimo periodo salgono in cattedra i Knicks che con un parziale di 33 a 13 risolvono la pratica.
Andamento identico nell'altro incontro quello che oppeneva i Memphis ai Thunder. Anche qui partita decisa nell'ultimo quarto e anche in questo caso la serie è in parità.
Risultato finale 99 a 93 per i Grizzlies.
New York cerca la rivincita
Stanotte gara 2 per New York che cercherà di riportare la serie in parità con Indiana dopo l'inopinata sconfitta in gara 1. La squadra sarà tutta sulle spalle di Carmelo Anthony.
Nell'altro incontro gli Oklahoma, orfani di Westbrook si affideranno come al solito a Kevin Durant per portarsi sul 2 a 0.
Nell'altro incontro gli Oklahoma, orfani di Westbrook si affideranno come al solito a Kevin Durant per portarsi sul 2 a 0.
lunedì 6 maggio 2013
Thunder ok, male New York
Secondo turno di playoff e prime sorprese.
Se la vittoria degli Oklahoma Thunder sui Memphi Grizzlies ( 93 a 91 il risultato finale ) era pronosticabile, non era assolutamente prevedibile lo scivolone di New York ( 95 a 102 ).
La franchigia della "Grande Mela" era apparsa in calo di forma già negli ultimi scontri con i Celtics, ma la vittoria di Indiana fa presagire una serie più equilibrata di quanto non si potesse pensare.
Se la vittoria degli Oklahoma Thunder sui Memphi Grizzlies ( 93 a 91 il risultato finale ) era pronosticabile, non era assolutamente prevedibile lo scivolone di New York ( 95 a 102 ).
La franchigia della "Grande Mela" era apparsa in calo di forma già negli ultimi scontri con i Celtics, ma la vittoria di Indiana fa presagire una serie più equilibrata di quanto non si potesse pensare.
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domenica 5 maggio 2013
Chicago fa fuori i Nets
I Bulls respingono l'assalto dei Nets e riescono a chudere i giochi in gara 7. Partita equilibrata con un grande secondo quarto dei Bulls a cui rispondono i Nets nel terzo periodo.
La partita si decide nell'ultimo quarto dove i Chicago fanno valere la loro maggiore esperienza.
Completato, quindi il primo turno e via alle prossime partite:
Oklahoma Thunder contro i Menphis Grizzlies e New York contro Indiana.
La partita si decide nell'ultimo quarto dove i Chicago fanno valere la loro maggiore esperienza.
Completato, quindi il primo turno e via alle prossime partite:
Oklahoma Thunder contro i Menphis Grizzlies e New York contro Indiana.
sabato 4 maggio 2013
Boston e Clippers fuori!
I Boston non sono riusciti nella storica impresa di risalire da 0 3 .
Stanotte, infatti i Knicks non hanno sprecato la possibilità di chiudere i gioche i si sono imposti per 88 a 80.
L'orgoglio dei Celtics che ha prodotto un ultimo quarto ad alta intensità, ma non è bastato.
Ora per New York ci sono i Pacers che hanno eliminato gli Atlanta Hawks.
Anche Oklahoma riesce a respingere l'assalto di Houston che era salita da 3 a 0 a 3 a 2 e vince con un +9.
I prossimi avversari dei Thunder saranno i Grizzlies di Menphis che hanno eliminato i Clippers.
Solo i Miami di Lebron sono in attesa di conoscere i prossimi avversari, Nets o Bulls!
Stanotte, infatti i Knicks non hanno sprecato la possibilità di chiudere i gioche i si sono imposti per 88 a 80.
L'orgoglio dei Celtics che ha prodotto un ultimo quarto ad alta intensità, ma non è bastato.
Ora per New York ci sono i Pacers che hanno eliminato gli Atlanta Hawks.
Anche Oklahoma riesce a respingere l'assalto di Houston che era salita da 3 a 0 a 3 a 2 e vince con un +9.
I prossimi avversari dei Thunder saranno i Grizzlies di Menphis che hanno eliminato i Clippers.
Solo i Miami di Lebron sono in attesa di conoscere i prossimi avversari, Nets o Bulls!
giovedì 2 maggio 2013
Go Celtics go
The pride of Celtics defeated the Knicks vain.
Now game 6 for the glory an history.
Now game 6 for the glory an history.
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